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giovedì 11 dicembre 2008

-.-


Piove da due giorni.
Mi piace sorseggiare il té caldo dietro i vetri. Guardo la pioggia. Ascolto il suo rumore e penso che è uguale in tutti gli angoli del pianeta, tutti hanno familiarità con questo rumore.
E' un rumore che riempie i silenzi monotoni di questi giorni.
Qualcosa è cambiato...
Mi cullo nel nulla che riempie la mia testa... è un nulla talvolta piacevole, talvolta inquietante... allora immagino qualcosa per renderlo vivo. 
Sono solo storie... forse le stesse da quando avevo 12 anni... sono le mie storie: solo mie!!! 
E a volte finisco per crederci...

martedì 2 dicembre 2008

Foto d'infanzia




Ho scannerizzato da poco alcune foto d'infanzia... e siccome non posso inserirle su facebook (mi da problemi di login) le metto qui... sicuramente la privacy nel mio blog è garantita al 98%! (quel 2% lo lascio ai miei due visitatori che vengono di tanto in tanto e mi incitano a aggiornare queste paginette)... spero che queste foto di me e mio fratello vi piacciano... se non altro vi fanno vedere un'Adele diversa!!! ^_^

Un train

J'ai pensé qu'il valait mieux 
nous quitter sans un adieu 
je n'aurais pas eu le coeur de te revoir 
mais j'entends siffler le train 
mais j'entends siffler le train 
que c'est triste un train qui siffle dans le soir 
je pouvais t'imaginer toute seule abandonée 
sur le quai dans la cohue des aurevoirs 
et j'entends siffler le train 
et j'entends siffler le train 
que c'est triste un train qui siffle dans le soir 
j'ai failli courir vers toi 
j'ai failli crier vers toi 
c'est à peine si j'ai pu me retenir 
que c'est loin où tu t'en vas 
que c'est loin où tu t'en vas 
auras tu jamais le temps de revenir 
J'ai pensé qu'il valait mieux 
nous quitter sans un adieu 
mais je sent que maintenant tout est fini 
j'entendrai siffler ce train toute ma vie.

è triste un treno che fischia... è triste la partenza solitaria... è triste la solitudine stazionaria...
è triste dire: ora è tutto finito!

lunedì 10 novembre 2008

non homologuée

Elle attend que le monde change
Elle attend que changent les temps
Elle attend que ce monde étrange
Se perde et que tournent les vents
Inexorablement, elle attend
Elle attend que l'horizon bouge
Elle attend que changent les gens
Elle attend comme un coup de foudre
Le règne des anges innocents
Inexorablement, elle attend
Elle attend que la grande roue tourne
Tournent les aiguilles du temps
Elle attend sans se résoudre
En frottant ses couverts en argent
Inexorablement, elle attend
Et elle regarde des images
Et lit des histoires d'avant
D'honneur et de grands équipages
Où les bons sont habillés de blanc
Et
elle s'invente des voyages
Entre un fauteuil et un divan

D'eau de rose et de passion sage
Aussi purs que ces vieux romans
Aussi grands que celui qu'elle attend

domenica 9 novembre 2008

[...]

I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per se stessi. Se ne stanno al loro posto nell'infinita serie dei numeri naturali, schiacciati come tutti fra due, ma un passo in là rispetto agli altri. Sono numeri sospettosi e solitari e per questo M. li trovava meravigliosi. Certe volte pensava che in quella sequenza ci fossero finiti per sbaglio, che vi fossero rimasti intrappolati come perline infilate in una collana. Altre volte, invece, sospettava che anche a loro sarebbe piaciuto essere come tutti, solo dei numeri qualunque, ma che per qualche motivo non ne fossero capaci. [...] In un corso del primo anno M. aveva studiato che tra i numeri primi ce ne sono alcuni ancora più speciali. I matematici li chiamano primi gemelli: sono coppie di numeri primi che se ne stanno vicini, anzi quasi vicini, perché fra di loro vi è sempre un numero pari che gli impedisce di toccarsi per davvero.
M. pensava che lui e A. erano così, due primi gemelli, soli e perduti, vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero.


(P.G.)

giovedì 6 novembre 2008

Aggiornamenti

Come al solito ci sono momenti in cui aggiorno spesso il blog e altri in cui mi riposo... stavolta non si è trattato di riposo perché diciamo che ho riscoperto il social network più popolare del mondo: Facebook. In realtà mi ero iscritta a gennaio ma x vari motivi avevo abbandonato il sito perché tra test + o meno stupidi mi faceva perdere un sacco di tempo... adesso invece ho scoperto che ci sono un sacco di persone che avevo completamente perso di vista e alla fine è uno strumento carino per rimettersi in contatto con qualcuno.
Ecco spiegato il motivo per il quale non ho aggiornato il blog: mi ero persa nei meandri del Faccialibro!
Il titolo di questo post è "aggiornamenti" ma in realtà non ce ne sono molti, dal post della gita in montagna sono cambiate pochissime cose:
1) Mi si è rotto il cellulare
2) Sono stata a Roma per quasi due settimane
3) Ho fatto alcuni concorsi
4) I risultati ancora non li so
5) Sono sempre in cerca di lavoro

Lo sapete già: c'è stata la crisi della scuola, dell'economia -insomma di un po' di tutto- e quindi la situazione lavorativa rimane un po' tragica (forse peggiorerà)... ma si cerca sempre di essere ottimisti nella vita, no?
L'hanno trovato tutti, prima o poi lo troverò anch'io.... (spero).

giovedì 16 ottobre 2008

I <3 NATURE (capovolgete il cuore!)

Questo fine settimana io, Angela e Peppe siamo stati in montagna... inizialmente dovevamo essere molti di + ma è difficile mettere d'accordo tante teste soprattutto quando domenica mattina bisogna svegliarsi presto!!!
Abbiamo camminato tanto, ma ne è valsa la pena! Mi sembrava strano che dopo aver girato x mari e x monti attraverso l'Europa io nn conoscessi i "miei" luoghi per cui ero proprio curiosa di vederli... e così partendo da Piano Sempria ci siamo avviati a Piano Pomo (dove ci sono gli Agrifogli Giganti) e a Cozzo Luminario (dove c'è un panorama strepitoso)... alla fine sono tornata a casa sfinita ma soddisfatta... e già stiamo programmando la prossima escursione... chi si vuole unire a noi???


Vabbé per convincervi vi posto qualche fotina... ^_^

Zeniale!!!

Se c'è qualcuno che ultimamente fa bei video quella è l'intramontabile Zazie! Questo che vi faccio vedere è il video di FM air (il titolo sembra inglese ma se si pronuncia alla francese viene fuori "ephémère"-> effimero) la canzone raggruppa tutte (o quasi) le canzoni di Zazie con svariati giochi di parole e di conseguenza il video raggruppa elementi musicali che chi la segue riconosce a prima vista... buona visione!!!

giovedì 2 ottobre 2008

Addio al mio primo lettore mp3

Proprio una settimana fa ho deciso di premiarmi con un regalo, lo desideravo da tempo ma non avevo mai osato comprarlo, invece navigando sul sito della Apple la tentazione si fa forte...noto che il prezzo si è abbassato rispetto all'anno scorso e nonostante ciò si è arricchito di nuove funzionalità! Lo prendo! Si l'ho preso, il nuovo Ipod Touch di seconda generazione... una spesa folle (200 euro spese di spedizione comprese) direte voi... ed è quello ke ho pensato anch'io. Ma appena mi è arrivato ho pensato che li vale tutti questi 200 euro centesimo per centesimo... è un vero gioiello! Apple è proprio geniale, non c'è niente da fare!

Per cui ho detto addio al mio primo lettore mp3, un muvo slim della creative che risale a dicembre 2004, l'ho salutato un po' a malincuore ve lo confesso perché in fondo è stato l'unico oggetto che mi ha seguito dappertutto nei miei vagabondaggi di questi ultimi 4 anni.

domenica 21 settembre 2008

Cena a base di amici

Era da un bel po' che volevo organizzare questa cena, ma con un po' di pazienza ho dovuto aspettare che fossimo + o - tutti in paese e alla nostra età, si sa, non poi così facile conciliare le esigenze di tutti. Cmq l'importante è che ce l'abbiamo fatta... anche se il tempo non è stato tanto clemente con noi... infatti volevamo farla in giardino ma poi siamo stati costretti ad apparecchiare a casa mia nel soggiorno x via del temporale. C'eravamo tutti quelli del "vecchio gruppo" di teatro mancavano solo Morena (a Perugia) e Luca (in Canada)... è stata una bella serata... piacevole e divertente conclusasi con la "priizioni di Giufà" (che ridere!!!)... alla fine ero con la schiena a pezzi ma cmq soddisfatta. Certe cose come l'amicizia sembrano scontate ma non è così... son contenta che anche se gli anni passano e le strade si separano... noi siamo rimasti (+o-) quelli di un tempo... quelli del lontano 2 giugno 2001 -giorno della prima di "Giufà"- quando ci preparavamo per la maturità e il futuro era un vortice roseo che presto c'avrebbe inevitabilmente avvolti.

Strandizzati

Strand è una grande libreria di New York. Maurizio è stato a New York e ci ha strandizzato regalandoci queste borse! Ieri in un momento di euforia post inaugurazione del nostro gruppo teatrale (Neuroninatto) ci siamo fatti questa foto molto sbreghinoway ^_^
Oggi Mau parte... ne approfitto per fargli un immenso in bocca al lupo per l'avventura francese che lo aspetta!!! Tu vas ns manquer! Menomale che ti ho registrato mentre parlavi della messa gospel e mentre facevi i fenici... a proposito di gospel mi sto ricordando che ho promesso a qualcuno di cercare un brano gospel... vado.

venerdì 12 settembre 2008

Ogni tanto me lo chiedo...

Où sont les hommes ?
Qui pardonnent, fusionnent et qui donnent
Leur âme dans les bras d'une femme
Où sont les hommes ?
Qui laissent éclater leurs faiblesses au grand jour pour vivre un grand amour
Où sont les hommes ?
Qui osent, proposent un avenir meilleur,
Un remède au malheur
Où sont les hommes ?
Qui se battent et combattent, montent au fond de leurs rêves et vous emmènent ailleurs...

giovedì 11 settembre 2008

c'è stato!

Il taglio netto (quello vero) c'è stato. Non vi nascondo che mi sento più leggera e più sbarazzina. Non vi nascondo neppure che ancora non riesco a "vedermi bene" davanti lo specchio... ieri era un dramma... oggi va un po' meglio... sarà una questione d'abitudine (credo).
Cmq mi riservo di mettere la foto del taglio più in là... per motivi strettamente personali. ^_^

lunedì 1 settembre 2008

Un taglio

E' finita l'estate e ho deciso di darci un taglio... ci vuole! Un taglio simbolico, netto, insolito, innovativo, repentino. E' finita l'estate e si ricomincia. A far che? Non importa, l'essenziale è ricominciare. A volte i cambiamenti fisici aiutano anche a cambiare dentro... a cancellare (o tagliare) qualcosa e a intraprenderne percorsi più nuovi, più stimolanti...



Allora ieri ho preso appuntamento dal parrucchiere-boscaiolo e ho tagliato i capelli... che ve ne pare? Giudicate voi!Peccato solo che ieri era domenica e i parruchieri sono chiusi... (si anche i parrucchieri-boscaioli ihihihi)

Ma prossimamente li taglierò davvero!!!

martedì 26 agosto 2008

Nessun desiderio

Se si è vivi si può avere la sensazione di non vivere?
Si può avere nostalgia di qualcosa che non è mai avvenuta?

Si possono ascoltare le stelle cadenti senza guardarle?

Si può pensare a un non desiderio? Perché ormai è appurato che i desideri non si avverano.

Sarà la pioggia.

Infinite gocce d'acqua cadenti.


Esprimo infiniti non-desideri.

domenica 24 agosto 2008

...et les mistrals gagnants...

A m'asseoir sur un banc cinq minutes avec toi
Et regarder le soleil qui s'en va
Te parler du bon temps qu'est mort et je m'en fou
Te dire que les méchants c'est pas nous
Que si moi je suis barge, ce n'est que de tes yeux
Car ils ont l'avantage d'être deux
Et entendre ton rire s'envoler aussi haut
Que s'envolent les cris des oiseaux
Te raconter enfin qu'il faut aimer la vie
Et l'aimer même si le temps est assassin
Et emporte avec lui les rires des enfants
Et les mistrals gagnants...

...et les mistrals gagnants.


domenica 17 agosto 2008

Dalle città invisibili...

Ci sono due frasi di questo romanzo di Calvino che mi piacciono molto e ve le ripropongo... la prima è la frase finale:

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme.
Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.

L'altra è più breve ma non meno veritiera:

Il Kan: - Viaggi per ritrovare il tuo futuro? (chiede il Kan)
Marco Polo: - L'altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e non avrà.

(Com'è veroooooo!!!)

domenica 10 agosto 2008

...

Se ci accontentassimo di essere felici sarebbe facile,
ma vogliamo essere più felici degli altri,
il che è difficile
in quanto li crediamo più felici di quanto non siano.
(Montesquieu)

sabato 9 agosto 2008

jeTaimeMelanColie

Sembra che la malinconia sia nata con me... me la porto sempre dietro... non si direbbe ma è così. A volte mi piace proprio essere malinconica. Solitaria e maliconica. Ci sono momenti della vita che vorrei vivere diversamente ma purtroppo li vivo in un certo modo.
Destino o sfortuna?
Cerco sempre di vedere in tutto il bicchiere mezzo pieno ma in alcuni casi mi piace proprio vederlo mezzo vuoto. E succede così: il mio umore cambia, sto in camera mia, leggo o ascolto musica triste (e chi l'ha detto ke le cose tristi non sono belle?) e penso a quello che c'è lì fuori, fuori dal mio mondo. Se penso alle cose che non ho vissuto, rabbrividisco. Non ci penso. E' meglio.

Penso che la mia felicità, la mia fortuna sia sprecata per me, perché non so vivere la vita pienamente. Non voglio avere rimpianti... ma continuando così ne collezionerò un bel po'.

Mi sono stancata di alcune cose con cui avrò a che fare per molto:
- l'incertezza
- l'illusione
- l'indifferenza
Altro che le 3 "i" del futuro!

Ora mi fermo perché altrimenti il blog diventa troppo triste...ma in fondo come dicevo prima anche le cose tristi son belle... quindi...

domenica 3 agosto 2008

La contemplAZIONE

Questo è il periodo delle stelle cadenti. In queste belle notti d'agosto si può ammirare una suggestiva volta celeste ornata da fugaci meteore. Loro ci sono sempre, scorrono continuamente in questo piccolo angolo dell'universo dove noi passiamo una volta all'anno.
Per fortuna ci passiamo in estate. Poverini gli abitanti dell'emisfero australe che sono costretti a battere i denti dal freddo per intravederne qualcuna. Noi no, noi possiamo stenderci su un prato, in spiaggia, in campagna e rimanere a lungo per scovarle e sentirci subito realizzati quando ne abbiamo vista una.
Ieri notte è stato stupendo... erano le 3 e con Angela ci stavamo ritirando a casa, si parlava e ad un tratto vediamo una stella candente in contemporanea... il desiderio è obbligatorio anche se non ci credo affatto... però si esprime lo stesso "non si sa mai".

Mi è venuta voglia di contemplare il cielo notturno d'agosto... preferibilmente senza luna, senza nuvole e non da sola! Grazie!


Quando c'è una bella notte stellata, il signor Palomar dice: -Devo andare a guardare le stelle -. Dice proprio: -Devo, - perché odia gli sprechi e pensa che non sia giusto sprecare tutta quella quantità di stelle che gli viene messa a disposizione. [...]
(I. C.)

mercoledì 16 luglio 2008

Riassunto dell'ultimo mese...

L'ultimo mese da semi-nomade è passato in fretta tra alti e bassi, tra cime himalayane e fosse delle marianne. Adesso mi concedo qualche istante per raccontarvi un po'.
Come sapete tutti al momento mi trovo a Castelbuono, il mio bel paese fatto di artishti :), musica, gelati, panettoni e asinelli ma non solo...
A giugno appena arrivata ho voluto di proposito riposarmi un po' ma nel vero senso della parola... sono uscita pochissimo... anche perché durante la settimana il paese era un po' morto tra maturandi rinchiusi in casa e universitari in quel di Palermo. Nel frattempo mi dilettavo facendo la maestrina d'inglese ;)... t'as des qualités pédagogiques excellentes... mi disse qualcuno oltralpe... e leggendo alcuni libri.
Poi la brutta notizia di zia che sta male... un male che spesso è fatale... in casa non si parla d'altro... si spera punto e basta, perché in fondo non c'è niente da fare... si può solo sperare e pregare.
Le uniche cose che mi rendevano belle le giornate erano i corsi d'inglese e la prospettiva del viaggio in Padania (anche se fino all'ultimo ero incerta!)
Perché la Padania? Non è normale che una a luglio dalla Sicilia si prende l'aereo e se ne va a Milano così! In realtà c'è un motivo... non è un colloquio di lavoro, non è una visita medica ma è il concerto di Céline Dion, l'unica data italiana dopo 12 anni... non potevo perdermela dopo aver sognato l'evento dai 15 ai 20 anni. In effetti è stata straordinaria...

vi metto anche un piccolo video che mi piace particolarmente (se escludiamo la mia voce):


i due giorni a Milano sono stati indimenticabili anche perché ho conosciuto un casino di gente a cui sono rimasta legata e poi sono riuscita a parlare anche con il chitarrista di Céline... il quale mi ha chiesto (in rigoroso accento quebecchese) se ero veramente italiana... perché non avevo accento quando parlavo in francese... ditemi voi se queste non sono le soddisfazioni di una vita x una che adora il francese! ;)

nella foto io e André Coutu... il chitarrista, proprio niente male, ihihih!
Il viaggio continua dai miei amichetti lodigiani d'adozione Any e Alex ormai lanciatissimi e ben ambientati in Padania... nella regione veramente europea! ihihihih
Prima di andare a Lodi, Zacy mi ha raggiunto a Milano giorno 4 e abbiamo fatto un giro estenuante tutta la calda giornata... alla fine nn sentivo + i miei piedi... camminavo x inerzia... Il weekend io, Zacy, Any e Alex abbiamo girato un po' per la Lombardia visitando il lago di Como e diversi paesini che vi si affacciano (angy ke assurdità ke tu eri partita il giorno prima!!!) e Bergamo (inaspettatamente bella!!!). Grazie mille ragazzi... so che leggete il blog anche se qualcuno non lo commenta mai ^_^ sono stati dei giorni fantastici... in compagnia dell'urlo di munch, degli strappi -ciak si gira- e delle uscite del tomtom! ihihih
Infine prima di rientrare non potevo non passare dalla mia Valérie preferita, la Valeria Sacco bolognese ormai lanciatissima nel capoluogo dell'Emilia... che dire... Bologna è stata la seconda sorpresa del viaggio... dotta, rossa e ghiotta... cosa chiedere di + quando si è studenti... davvero la città studentesca ideale... a misura d'uomo, piena di ragazzi, ricca di servizi e architettonicamente affascinante. Un grazie anche a te Vale!
Adesso rieccomi qui o'paisi. Zia sta meglio. Menomale! Anche se la ripresa è lunga e delicata. Le mie vacanze continuano, forse saranno le ultime della mia vita così lunghe, ne voglio approfittare al massimo... ora vado a mare, esco... e continuo con i corsi d'inglese ;)




La vie... un rien l'amène, un rien l'anime,
un rien la mine, un rien l'emmène.
(R.Q.)

lunedì 16 giugno 2008

...

...il devait se décider, choisir entre quelque chose à quoi il s'était habitué et quelque chose qu'il aimerait bien avoir.
*
*
*
Les bergers, comme les marins, ou les commis voyageurs, connaissent toujours una ville où existe quelqu'un capable de leur faire oublier le plaisir de courir le monde en toute liberté.
*
(P.C.)

La pecorella smarrita è tornata all'ovile...

La pecorella smarrita in questo caso sarei io, Adele! Finalmente sono tornata a casa, o'paisi, al paesello dell'asinello, a Castelbuono insomma ;P
Che dire... che sono diventata un po' troppo nostalgica ultimamente e, al contrario dell'anno scorso, quest'anno avevo tanta voglia di tornare. Il distacco dalla Francia non è stato tanto traumatico fermo restando il fatto che molte cose già mi mancano, ma niente a confronto di quello che ho trovato qui.
Al momento sto bene: relax, sole, caldo, cibo all'italiana e naturalmente famiglia. (Manca un po' il fattore amici xké al momento stanno tutti via ma spero di rivederli presto.)
Sono stata una settimana tra Roma e Perugia... i giorni sono proprio volati via... pensavo di annoiarmi e invece mi sn stressata per riuscire a far tutto e bene...
Soddisfatta, vi posto un po' di foto della scorsa settimana:


io e zacy sul bus (il mitico 30 ke ci porta in centro)

io e riggi sempre sul bus

a casa di zacy in versione casalinga: prepariamo le bretzel (un tipo di pane tedesco) prima della partita italia-olanda
io e lorena
a perugia maurizio, io e morena
io e maurooooo io con l'aria molto svampita e more

@any: purtroppo nn riesco a inserire le tue fotine.... in realtà nn riesco proprio a scaricarle da gmail!!! booooh!!!

mercoledì 28 maggio 2008

Lis dans mes yeux


Elle voyage sans toucher terre
L'herbe et les arbres la saluent quand elle s'endort
Moi, j'ai trouvé ses souliers de vair
Et je la suis en courant
Dans les rues froides à l'aurore

Attends, attends-moi
On se connaît à peine
Mais je t'ai rêvée dans mes nuits si souvent
Attends, ne pars pas
Lis dans mes yeux, ma reine
Il y a tant d'amour, que plus rien ne compte vraiment

Ultimi giorni..... in Francia

Già dal titolo del post potete capire perché questo blog non è più aggiornato di frequente. Sono gli ultimi giorni del mio soggiorno francese... e come tutti gli "ultimi giorni" che si rispettino si hanno sempre tante cose da fare:
1) problemi burocratici
2) Ultimi "desideri" e ultimi viaggetti
3) Feste e cene d'addio
4) Saluti vari
Spero mi perdonerete quindi di non aver aggiornato il blog per tanto tempo.
Quindi sintetizzando il tutto parto per l'Italia il 6 giugno. Mi fermo a Roma per non so quanto tempo. E poi ritorno in Sicilia dopo circa 5 mesi.
Sembra tanto tempo ma vi assicuro che questi mesi sono passati in fretta.
Lo scorso finesettimana è venuta Carmen la mia storica coinquilina di Roma e abbiamo passato uno dei weekend + pazzi di questi mesi tra Lione e St Etienne, basta vedere le nostre facce scioccatissime per capirlo:

Auuuuu! Du blues cochon! Beeeelle!! ihihihih!!! Riggi mi raccomando non dimenticare mai John Lennon e il tizio della Réunion chiuso in bagno!!! ihihih

Venerdì sera c'è stata anche una bella festa d'addio di Julio (il ragazzo del Salvador che partirà domani).... c'eravamo tutti noi del gruppo e vi voglio postare una bella foto fatta a casa sua:

Stasera faremo un'ulteriore cena d'addio... quanto li odio gli addii mi sono proprio rotta sinceramente! Ma vero è che sono inevitabili e fanno parte della vita! Più cresco e più si fanno numerosi! Mais c'est la vie!

lunedì 5 maggio 2008

Apprivoiser l'absurdité du monde...

Quelle solitude
De mourir
Sans certitude
D'être au moins

Une particule
De vie
Un point minuscule
Utile à quelqu'un

Quelle solitude
D'ignorer
Ce que les yeux
Ne peuvent pas voir


Le monde adulte
Isolé
Un monde abrupt
Et là, je broie du noir

Dessine-moi un mouton!

sabato 3 maggio 2008

Le soddisfazioni dell'insegnamento

Fare l'insegnante non è cosa facile... quando sei studente vorresti essere dall'altra parte ma quando poi ci passi pensi che era meglio stare dietro ai banchi...
Da quando ero piccola mi hanno inculcato questo: "Quando sarai grande diventerai professoressa di matematica come tua zia Rosa"... così tra voler fare "la ballerina", "l'astronauta" e "la principessa" avevo deciso che sarei diventata "professoressa di matematica" (violenza psicologica sin dalla tenera età? Non saprei!)... poi la passione per l'inglese e le lingue straniere, la passione per i viaggi e per la diversità culturale, un paio di prof che ti fanno venire il disgusto per la matematica e hop decisivo cambio di rotta...
Ma quando si dice che in fondo non si cambia mai forse è vero...
Infatti, da due anni a questa parte, mi ritrovo a lavorare (con qualche pausa temporanea) in ambito scolastico in qualità d'insegnante, d'italiano ma pur sempre insegnante. Dico sempre che non è quello che vorrei fare a vita... che i ragazzi di oggi sono difficili... che è un mestiere faticoso e poco riconosciuto e apprezzato comunque devo dirvi che nonostante ciò ci sono le dovute soddisfazioni. Quali?
- L'altro giorno mia madre mi dice al telefono che è arrivata a casa nostra una cartolina da Firenze scritta con una calligrafia elementare da una bambina... era una mia alunna dell'anno scorso che si ricordava ancora di me! Incredibile.
- I ragazzi sono di una spontaneità eccezionale... nel bene e nel male... e ciò li rende speciali... e in nessun altro ambito lavorativo si può mai trovare questa spontaneità.
- Ieri in una specie di mini-consiglio tra prof ognuno di noi ha stabilito dei criteri per valutare alcune ricerche fatte dai ragazzi dopo il viaggio a Roma e... incredibile ma vero... il consiglio ha scelto di valutare seguendo i miei criteri per premiare il mio impegno nel progetto.

Vi sembreranno cose ridicole e da poco ma per me sono queste le piccole soddisfazioni!

Chissà cosa farò a settembre dell'anno prossimo... continuerò nell'insegnamento? Non lo so. L'unica certezza che ho al momento è che, se insegnerò, di sicuro non sarà matematica. ^_^

mercoledì 30 aprile 2008

Effetto seppia... antico







Foto in camera

L'altro giorno sono andata a sviluppare alcune foto... con la mia macchinetta digitale avevo proprio perso l'abitudine di farlo... ho appeso le foto in camera, nel portafoto che mi ha regalato Nicole (c tro mignon, merci!!!) sono quasi tutte foto di giù... (da Roma in giù, passando per la Sicilia fino all'estremo sud di Lampedusa) la nostalgia mi divora e ancora non so quando scenderò... lievi complicazioni famigliari (per dirla alla Ginzburg) niente di grave... ma mi è stato detto di aspettare prima di fare il biglietto... così aspetto... guardo le foto del mare e aspetto l'estate...

martedì 15 aprile 2008

Epistula (in blog).....non erubescit!

Non sono brava in queste cose... ma questo post è per un lettore speciale... che non leggerà oggi il post ma sicuramente nei prox giorni!

Auguro
Un
Giorno
Unico
Radioso
Indimenticabile

*
In quanto
Naturalmente
Goliardico
E
Geniale
Nonché
Essenzialmente da
Ricordare
Ex-nunc!
*

*
*
Adele
Sarà
Perdonata
Tuttavia… per non essere venuta?

venerdì 11 aprile 2008

Stabilità

Devo aggiornare il blog... devo aggiornare il blog... sì ma cosa scrivo? Che sono arrivata a più di 3000 visitatori? Che questo è il 171° post? No! Devo scrivere qualcosa di originale... qualcosa che sorprenda il lettore, si ma cosa può sorprendere il lettore/internauta di oggi? Con tutti i siti interessanti della rete, con tutti i blog piccanti e curiosi che ci sono è difficile poterlo sorprendere... allora non lo sorprenderò. In realtà non voglio sorprendere nessuno... chi viene qui è solo perché vuole sapere cosa faccio oltralpe o perché vuole vedere qualche foto o perché legge le mie mail di massa e per sbaglio clicca sul link che ho scritto e si ritrova qui... una pagina "mauve", qualche scritta in francese, una foto viola che sembro io (qualcuno me l'ha detto) ma non sono io!
Questo è un periodo strano della mia vita, ho tante cose per la testa (troppe forse?), un dinamismo che mai come adesso... (quest'anno -aprile 2007/aprile 2008- è stato in assoluto l'anno + dinamico della mia vita) e l'unica cosa di cui ho veramente bisogno è di un po' di stabilità, si avete letto bene: S T A B I L I T A! Stabilità spaziale e temporale. Stabilità lavorativa. Stabilità economica. Stabilità affettiva. Stabilità insomma.
Quella che ti fa fare alcuni progetti per il futuro
Quella che ogni volta che devi comprare qualcosa non ti fa pensare che quella cosa può non entrare in valigia
Quella che ti fa prendere le decisioni più sagge (possibilmente a due)
Quella che non ti fa cambiare appartamento ogni 5 mesi
Quella che non ti fa dire continuamente "addio" alle persone che incontri
Quella che non ti fa utilizzare il 171° post del tuo blog per dire alle persone a cui vuoi bene, che le vuoi bene veramente malgrado la lontananza.

venerdì 4 aprile 2008

Per par condicio

Giusto perché qualcuno mi ha fatto notare che il presente blog dovrebbe rispettare la par condicio... vi mostro i miei risultati del politometro di repubblica.it



Sembra che il mio blog si ostini a mostrare una certa appartenenza politica... visto che nasconde la parte "destra" dell'immagine!!! O_o

martedì 1 aprile 2008

...Mélancolie...

Une mélancolie cachée
Sous mon manteau de pluie
Qui traîne encore
Je ne sens plus le vent dans mes voiles
Dis-moi à quoi me sert mon étoile
Si je perds le Nord ?
Mes îles, je les ai méritées
Mes ailes, je les ai pas volées
J'ai tout fait comme tu m'as dit
Mais le rêve s'évanouit...

lunedì 31 marzo 2008

Marsiglia e dintorni

Marsiglia è una città che non ha niente a che vedere con il resto della Francia, è un caso a sé... sembra di essere in Italia... o meglio sembra di essere a Napoli... nel bene e nel male! Non ci credevo quando me lo dicevano... ma basta mettere un piede fuori dalla stazione d'arrivo e ci si rende conto che é la pura verità... l'unica cosa che cambia (purtroppo) sono le pizze e i caffé che non hanno niente a che vedere con quelle/i che si possono mangiare/bere nella città partenopea!!!

Cose da pazzi!

Ebbene sì, roba da non crederci....Il Manifesto è arrivato anche in Francia... appena l'ho visto non potevo non fotografarlo!!! O_o