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mercoledì 28 maggio 2008

Lis dans mes yeux


Elle voyage sans toucher terre
L'herbe et les arbres la saluent quand elle s'endort
Moi, j'ai trouvé ses souliers de vair
Et je la suis en courant
Dans les rues froides à l'aurore

Attends, attends-moi
On se connaît à peine
Mais je t'ai rêvée dans mes nuits si souvent
Attends, ne pars pas
Lis dans mes yeux, ma reine
Il y a tant d'amour, que plus rien ne compte vraiment

Ultimi giorni..... in Francia

Già dal titolo del post potete capire perché questo blog non è più aggiornato di frequente. Sono gli ultimi giorni del mio soggiorno francese... e come tutti gli "ultimi giorni" che si rispettino si hanno sempre tante cose da fare:
1) problemi burocratici
2) Ultimi "desideri" e ultimi viaggetti
3) Feste e cene d'addio
4) Saluti vari
Spero mi perdonerete quindi di non aver aggiornato il blog per tanto tempo.
Quindi sintetizzando il tutto parto per l'Italia il 6 giugno. Mi fermo a Roma per non so quanto tempo. E poi ritorno in Sicilia dopo circa 5 mesi.
Sembra tanto tempo ma vi assicuro che questi mesi sono passati in fretta.
Lo scorso finesettimana è venuta Carmen la mia storica coinquilina di Roma e abbiamo passato uno dei weekend + pazzi di questi mesi tra Lione e St Etienne, basta vedere le nostre facce scioccatissime per capirlo:

Auuuuu! Du blues cochon! Beeeelle!! ihihihih!!! Riggi mi raccomando non dimenticare mai John Lennon e il tizio della Réunion chiuso in bagno!!! ihihih

Venerdì sera c'è stata anche una bella festa d'addio di Julio (il ragazzo del Salvador che partirà domani).... c'eravamo tutti noi del gruppo e vi voglio postare una bella foto fatta a casa sua:

Stasera faremo un'ulteriore cena d'addio... quanto li odio gli addii mi sono proprio rotta sinceramente! Ma vero è che sono inevitabili e fanno parte della vita! Più cresco e più si fanno numerosi! Mais c'est la vie!

lunedì 5 maggio 2008

Apprivoiser l'absurdité du monde...

Quelle solitude
De mourir
Sans certitude
D'être au moins

Une particule
De vie
Un point minuscule
Utile à quelqu'un

Quelle solitude
D'ignorer
Ce que les yeux
Ne peuvent pas voir


Le monde adulte
Isolé
Un monde abrupt
Et là, je broie du noir

Dessine-moi un mouton!

sabato 3 maggio 2008

Le soddisfazioni dell'insegnamento

Fare l'insegnante non è cosa facile... quando sei studente vorresti essere dall'altra parte ma quando poi ci passi pensi che era meglio stare dietro ai banchi...
Da quando ero piccola mi hanno inculcato questo: "Quando sarai grande diventerai professoressa di matematica come tua zia Rosa"... così tra voler fare "la ballerina", "l'astronauta" e "la principessa" avevo deciso che sarei diventata "professoressa di matematica" (violenza psicologica sin dalla tenera età? Non saprei!)... poi la passione per l'inglese e le lingue straniere, la passione per i viaggi e per la diversità culturale, un paio di prof che ti fanno venire il disgusto per la matematica e hop decisivo cambio di rotta...
Ma quando si dice che in fondo non si cambia mai forse è vero...
Infatti, da due anni a questa parte, mi ritrovo a lavorare (con qualche pausa temporanea) in ambito scolastico in qualità d'insegnante, d'italiano ma pur sempre insegnante. Dico sempre che non è quello che vorrei fare a vita... che i ragazzi di oggi sono difficili... che è un mestiere faticoso e poco riconosciuto e apprezzato comunque devo dirvi che nonostante ciò ci sono le dovute soddisfazioni. Quali?
- L'altro giorno mia madre mi dice al telefono che è arrivata a casa nostra una cartolina da Firenze scritta con una calligrafia elementare da una bambina... era una mia alunna dell'anno scorso che si ricordava ancora di me! Incredibile.
- I ragazzi sono di una spontaneità eccezionale... nel bene e nel male... e ciò li rende speciali... e in nessun altro ambito lavorativo si può mai trovare questa spontaneità.
- Ieri in una specie di mini-consiglio tra prof ognuno di noi ha stabilito dei criteri per valutare alcune ricerche fatte dai ragazzi dopo il viaggio a Roma e... incredibile ma vero... il consiglio ha scelto di valutare seguendo i miei criteri per premiare il mio impegno nel progetto.

Vi sembreranno cose ridicole e da poco ma per me sono queste le piccole soddisfazioni!

Chissà cosa farò a settembre dell'anno prossimo... continuerò nell'insegnamento? Non lo so. L'unica certezza che ho al momento è che, se insegnerò, di sicuro non sarà matematica. ^_^