Cerca nel blog

lunedì 19 novembre 2007

Sullo Slijeme

Non vorrei esagerare, ma dovete credermi, ieri, dopo la nevicata di sabato notte, siamo salite sullo Slijeme una delle montagne + alte dello Zagorje (la regione di Zagabria) e sembrava di essere in Finlandia in una foresta sperduta nel bel mezzo di una tempesta di neve... eravamo all’avventura, all’inizio non c’era un’anima viva, tutte le baite erano chiuse, non si capiva dov’era la fermata dell’autobus per riscendere... e ovviamente la neve era alta almeno 20 cm e la temperatura sotto lo zero...
Mi piace lo spirito d’avventura... ma quando si scende sotto lo zero e si sale sopra i mille metri... beh forse non si dovrebbe tanto esagerare con questo “spirito”... fortuna ke cmq dopo 30 minuti circa cominciamo a intravedere qualcuno e a chiedere x la fermata del bus... ovviamente quando si ha bisogno di aiuto in un paese straniero non si trova mai subito la persona che parla inglese o cmq una lingua che si conosce... x cui tra una parola e l’altra... in una lingua stentata che alla fine non è né italiano, né inglese, né croato... ma si tratta della lingua internazionale (quella in cui gli italiani sono dei veri e propri professionisti) ovvero la lingua dei gesti... abbiamo capito che alle deset od sest (sei meno dieci) sarebbe passato l’autobus nel punto esatto dove ci trovavamo... x cui aspettando al freddo e al gelo circa mezzora siamo tornate a casa cn i piedi ghiacciati, le mani immobilizzate, la testa intontita e le orecchie tappate... cmq alcune foto le abbiamo pur fatte... dovevamo testimoniare in qualche modo che eravamo arrivate fin lassù... dove solo i temerari osano...








2 commenti:

Lera ha detto...

Che freddooooooo!!!!
BRRRRRRRR!!!!!
Bello il paesaggio innevato!

Anonimo ha detto...

ke meravigliaaaaaa, qui parla il mio spirito della vera russa che adora la neve, mi manca troppo!!! :-)))